La ‘novità’ di questo libro su Dante appare assoluta, giacché l’autore dimostra che il canto XXXIII del Paradiso – in fama di poesia insuperata ed insuperabile - risulta poi, alla prova della Semiosi obbligata, il più frainteso della Divina Commedia. Tanto perché la critica secolare non ne ha mai individuato le reali fonti, ed ha ignorato tra l’altro Iacopone da Todi: chiudendosi così la via per comprendere quali “facce” di Dio si discoprono davvero al fiorentino assunto in cielo.
Autore: Mario Aversano
Editore: Il Papavero
In commercio dal: 2015
ISBN: 9788898987344